Il romeo nell'iconografia medievale

Auteur: 
Gargiulo, Marina
Niveau bibliographique: 
Dans: 
Romei e giubilei. Il pellegrinaggio medievale a San Pietro (350-1350)
Éditeur: 
Mario D'Onofrio
Maison d’édition: 
Electa
Lieu d’édition: 
Milano
Année: 
1999
Pages: 
143-50
Illustrations: 
5
Résumé: 

L'analisi sulle origini e sull'evoluzione dell'iconografia relativa al pellegrino romeo viene accompagnata da un preciso riscontro delle fonti, spesso ricche di riferimenti e dettagli relativi all'abbigliamento e ai signa peregrinationis. Nel sermone Veneranda dies contenuto nel Liber Sancti Iacobi sono ricordati la bisaccia e il bastone (bordone) che venivano benedetti all'atto della partenza come una sorta di rituale di iniziazione. Tra gli altri caratteri tipici della rappresentazione del pellegrino anche la tunica ampia e corta, l'aspetto trascurato e la mancanza di sandali. Solo più tardi, dall'XI secolo, appare anche il tipico berretto frigio a cono (pileum). In ambito scultoreo la riproduzione di figure di pellegrini sui principali monumenti sorti ai margini delle grandi vie di comunicazione italiane divenne in breve usuale. Dal giubileo in poi l'immagine del pellegrino tende a codificarsi in una tipologia fissa con mantello invernale, cappello a falda larga e progressivo aumento dei simboli legati allo specifico pellegrinaggio come le quadrangulae, piccole lastre o brani di stoffa con sovraimpressa immagini della Veronica, di Pietro e Paolo o del Volto Santo. (www.mirabileweb.it