Volto Santo di Lucca tra i santi Rocco e Sebastiano

Nell’ambito della circolazione iconografica del Volto Santo di Lucca nel territorio della Liguria orientale nel corso della prima metà del Cinquecento, si distingue un preziosa ancona in marmo della chiesa parrocchiale di Montemarcello presso Ameglia. L’iscrizione nel basamento ricorda che l’opera fu fatta eseguire nel 1529 dalla locale vicinia, ovvero l’istituzione laicale con giurisdizione sugli abitanti della zona. Il soggetto iconografico del rilievo rivela l’origine popolare della committenza, visto che i due santi ai lati del crocifisso, sia il Volto Santo godevano di una larga e stratificata devozione, trasversale alle diverse componenti sociali. L’ancona di forma centinata si rivela opera di pregevole fattura. Il Volto Santo, che si erge al centro, ad un livello superiore rispetto a quello occupato dai due santi, indossa una veste piuttosto ampia il cui panneggio è ben studiato e variato nell’andamento delle pieghe. Il capo del crocifisso è eretto, cinto da una corona aperta poggiata su uno zucchetto di velluto, e modellato con un rilievo più forte di quello riservato al corpo. La successione di diversi piani scultorei - dal quasi ‘stiacciato’ della croce e del nimbo  alla grande evidenza data alla miracolosa testa del Volto Santo - conferisce particolare efficacia all’opera, così come la variazione delle pose dei santi Rocco e Sebastiano: il primo allarga il mantello per scoprire la piaga, il secondo ha un deciso scarto del capo verso la propria destra e la torsione del corpo sembra richiamare modelli dellarobbiani. È in ogni caso da segnalare come il soggetto stesso dell’opera e i partiti decorativi che ne ornano la cornice - teste alate di cherubini tra festoni di frutta, mascheroni e candelabre - evidenzino affinità con l’opera del Civitali, dal quale, d’altro canto, lo scultore lorenese Domenico Gare avrebbe potuto trarre prima ispirazione per la realizzazione del rilievo.

Datation (siècle): 
Datation (partie de siècle): 
Technique: 
Lieu: 
Montemarcello (SP), S. Pietro
État: 
Inscriptions: 
VICINIA FECIT ME FIERI TEMPORE MENEGOTI ET IOANIS / MARIE ET DANIANI MASARIORUM M D 29 P FEBRUARII”
Auteur / Milieu culturel: 
Domenico Gare (attr.)
Bibliographie spécifique: 
Source: 
https://flic.kr/p/m4vtak (© Renagrisa)