Volto Santo di Lucca tra i Ss. Marco e Giovanni Battista

Tra le testimonianze pittoriche d’ambito fiorentino della prima metà del Cinquecento che riguardano il Volto Santo di Lucca compare anche la tavola del convento di San Salvatore al Monte attribuita all’eclettico ‘Maestro di Serumido’. L’opera dimostra notevoli affinità, sia dal punto di vista iconografico che da quello compositivo, con il disegno degli Uffizi (inv. 227 E) assegnato a Filippino Lippi, in cui il crocifisso lucchese è raffigurato tra san Giovanni Battista ed un Evangelista, probabilmente da identificarsi con san Marco. Nel dipinto in esame l’identità di quest’ultimo è sciolta dall’insegna con il leone: la presenza dell’Evangelista è un elemento per individuare la committenza dell’opera all'interno Compagnia dei Tessitori, nota anche come compagnia di Santa Croce, il cui altare si trovava nella chiesa di S. Marco.

Datazione (secolo): 
Datazione (parte di secolo): 
Tecnica: 
Collocazione: 
Firenze, Convento di San Salvatore al Monte
Stato: 
Autore / Ambito culturale: 
Maestro di Serumido (attr,)
Fonte: 
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Maestro_di_Serumido,_volto_santo_adorato_dai_sss._giovanni_battista_ed_evangelista.JPG