La città nella storia: Lucca e la prima crociata

Author: 
Cardini, Franco
It belongs to: 
Il patrimonio documentario della chiesa di Lucca. Atti del convegno internazionale di studi (Lucca, Archivio Arcivescovile, 14-15 novembre 2008)
Curator: 
Pagano, Sergio e Piatti, Pierantonio
Publisher: 
Toscana sacra
Place of publication: 
Lucca
Year: 
2010
Pages: 
17-51
Abstract: 

L'A. analizza il significato dell'episodio lucchese del 1096, che vide coinvolti Urbano II, Matilde di Canossa e i pellegrini armati, ritenendolo fondamentale per la storia di Lucca, della prima crociata e della lotta per le investiture. Sottolinea le motivazioni del viaggio papale da Roma a partire dal 1094 e l'instabilità della posizione di Urbano II, che ribadiva la sua autorità rispetto all'antipapa Clemente III, come testimoniato dalla sporadica documentazione e dai parziali atti dei concili indetti in Italia e in Francia. In particolar modo il secondo canone del concilio di Clermont indica il proseguimento della politica gregoriana da parte di Urbano II: l'analisi delle fonti (gli anonimi Gesta Francorum et aliorum Hierosolymitanorum, l'Historia Hierosolymitana di Fulcherio di Chartres, di Roberto Monaco di Saint-Rémi e di Baldrico di Bourgueil, i Gesta Dei per Francos di Guiberto di Nogent) non permette la ricostruzione dell'intero discorso papale ma, pur nell'apparente contrasto di testimonianze, conferma l'esortazione a un'impresa in appoggio ai cristiani d'Oriente, la speranza di riunificare la chiesa e di ottenere l'egemonia in campo spirituale e temporale (si pensi all'ideale del pellegrino armato), con il sotteso progetto di un iter in Hierusalem e non tanto, inizialmente, della riconquista della stessa. Ulteriori conferme derivano dalle lettere papali, dalle figure dei predicatori (come Pietro d'Amiens) e dalle lettere excitatoriae. Le basi dell'idea di crociata sono dunque ravvisate dall'A. nell'incontro tra il papa e i capi della futura prima crociata: incontro che segnerebbe anche la definitiva adesione dei lucchesi al partito della riforma ecclesiastica e la pacificazione con Matilde di Canossa. (www.mirabileweb.it